Tutto ebbe inizio all’alba dei tempi in un lontanissimo e
freddo dicembre di un paio di anni fa.
Il rifugiato vagava per paesi e città in cerca del “regalo
giusto” da fare a Natale. Il sacco di
Babbo Natale era ormai colmo e il budget fissato era ormai agli sgoccioli ma
mancava quel non so che di imprevedibile, quel regalo inaspettato, quel
regalino che ti fa dire …WOW!
Premetto che non è semplice fare regali alla mia amatissima
e dolcissima metà: ogni volta, ancor prima di aprire i pacchi, riesce ad
indovinare quel che c’è dentro ed è impossibile così stupirla…
Ma per quel Natale volevo rompere gli schemi e prenderle
qualcosa che desiderava e che magari potesse pure essere utile in casa.
Gira che ti rigira mi son trovato di fronte ad un bancale di
scatole in offerta speciale. Il contenuto di queste scatole??? … una macchina
da cucire! Una semplicissima ed utilissima macchina da cucire!
Mi sono illuminato! Con quel regalo avrei fatto contenta lei,
che la desiderava tanto per cucire su stoffa i suoi lavori fatti a punto croce,
e avrei fatto un regalo utile per la casa… pensavo io…
Già… il mio cervello si era azzardato di pensare che con una
macchina da cucire non ci sarebbero più stati problemi di calzini da sistemare,
di calzoni con strappi o buchi, di camice rovinate, di maniche da accorciare,
di tende per le finestre da mettere a misura… e la lista potrebbe essere ancora
infinita…
Magari non è andata proprio come la pensavo io, ma…
Il regalo è piaciuto e anche molto e in giro per casa non ci
son più indumenti da sistemare… no, non perchè
siano stati rammendati, ma perchè si sono magicamente trasformati in splendidi
pupazzetti, in amici di gioco per
bambini , in bamboline profumate, in gomitoli di fettuccia…
Ho imparato che a vivere con una creativa non si sa mai come
si trasformano le cose, ma tutto ciò che accade è sempre una nuova avventura.
E tutto questo post per dire che… se sono un RIFUGIATO
perché convivo con una creativa, alla fine…. È sempre e comunque colpa mia!!!
il sunto di tutti questi post è che è sempre colpa di qualcuno.... chissà di chi! ;)
RispondiEliminaConsolati, Rifugiato, a casa mia i pantaloni sono sempre con l'orlo da fare, le stoffe comprate per farne meravigliose tovaglie per la cucina sono puntualmente utilizzate per creare qualcos'altro... é una vitaccia, quella di marito di una creativa! :)))
finalmente una santa donna che mi può comprendere!!! grazie Francesca!
EliminaBravo ai ragione... è sempre colpa tua!
RispondiEliminaFattene una ragione
ahahahah :-P
Ma uffiii... non è giusto!!!
EliminaChe teneroni il Rifugiato e la Mogliettina!
RispondiEliminamai far mancare la teneressa!!!
EliminaGrazie Valeria e benvenuta in questo piccolo angolo del giovedì dedicato al Rifugiato!!! comunque sì... nonostante tutto son fortunato ad avere la creativa al mio fianco!
RispondiEliminaalmeno tua moglie trasforma le cose! io le compro e rimangono lì, in attesa di... mio marito dice che sono un'opera incompiuta.
RispondiEliminagloria
HAHA Gloria ma come fa tuo marito a dirti che sei un'opera incompiuta?!? di sicuro sarà super soddisfatto dell'opera che hai compiuto a fine gennaio di quest'anno!!! ;)
Elimina